Search
Close this search box.

ASSICURAZIONE RCA: COSA È E A COSA SERVE

L’Assicurazione RCA o RC auto (acronimo di Responsabilità Civile Autoveicoli) è una polizza assicurativa che tutela persone e cose che subiscono danni in un incidente. È obbligatoria per poter circolare o sostare in strada, come dettaglia l’articolo 22 del Codice delle assicurazioni.

Con la sola esclusione del conducente del veicolo che provoca il danno, la RCA copre tutte le persone coinvolte nell’incidente, anche quelle a bordo del veicolo che ha causato il sinistro, fino al raggiungimento del massimale. Infatti, l’unico soggetto a non essere coperto dalla Rc auto obbligatoria è il conducente del veicolo che provoca il danno. Per tutelarsi anche in questa evenienza si può acquistare la garanzia infortuni del conducente

La RCA è attiva sia durante la circolazione sia quando il veicolo è fermo, in sosta o parcheggiato in strada. Copre anche i danni causati a terzi in caso di incendio del veicolo.

MASSIMALE DI COPERTURA RCA

Per massimale si intende l’importo massimo che la Compagnia Assicurativa verserà per ciascun incidente con colpa. Il massimale è indicato nel contratto e se il danno supera questo importo spetterà all’assicurato coprire la parte in eccesso.

Nel caso dell’RCA, i massimali sono obbligatori, stabiliti dalla legge e vengono aggiornati ogni cinque anni in basse alla variazione dei prezzi al consumo. Attualmente (luglio 2023) il massimale RC auto non può essere inferiore a 7.750.000 euro, di cui 6.450.000 per danni alle persone e 1.300.000 euro per danni alle cose.

Per legge, al di sotto di queste soglie, nelle polizze RCA, non si può scendere. È però consentito aumentare il massimale. La scelta del massimale è tra i fattori che influisce sul premio assicurativo, cioè sul prezzo totale che si deve pagare al momento dell’acquisto.

COSA NON COPRE LA RCA

La RC Auto non copre i danni se, ad esempio, l’assicurazione auto non è attiva per interruzione, scadenza o mancato rinnovo. Inoltre, la compagnia non garantisce il risarcimento anche in altre situazioni più specifiche:

  • se l’incidente è doloso o causato volontariamente o porta vantaggi a chi lo ha provocato;
  • se l’incidente coinvolge parenti fino al terzo grado, conviventi o a carico (in questo caso, la compagnia risarcisce solo i danni alle persone);
  • se l’incidente è causato da una persona sotto gli effetti di alcol o stupefacenti

In caso di incidente, è essenziale comunicare l’accaduto alla compagnia assicurativa in modo tempestivo: la compagnia, infatti, può rifiutarsi di risarcire il danno o rimborsarlo e rivalersi sull’assicurato nel caso l’incidente non venga segnalato entro 3 giorni.

COPERTURE ACCESSORIE PER LA RC AUTO

La polizza RCA rappresenta la copertura di base, ma si può aumentare il livello di sicurezza aggiungendo altre coperture aggiuntive, per citarne alcune:

QUANTO DURA LA COPERTURA ASSICURATIVA RCA

L’assicurazione RCA ha validità di 12 mesi, escludendo eventuali sospensioni della polizza.

Le assicurazioni per i veicoli non prevedono più il tacito rinnovo, abolito nel 2013: significa che, alla scadenza della polizza RCA, l’assicurazione non verrà rinnovata in automatico e si dovrà procedere all’acquisto della nuova copertura.

Al momento della scadenza dell’assicurazione auto, si può infatti scegliere di rinnovare la copertura con la stessa compagnia o cambiare assicurazione e acquistare una nuova RCA.

È possibile verificare se un veicolo o ciclomotore è coperto da RCA sul Portale dell’Automobilista, il sito web messo a disposizione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sul portale, è sufficiente inserire il numero di targa per controllare in modo semplice e veloce l’assolvimento dell’obbligo.

In caso di polizza scaduta, la RCA rimane ugualmente attiva per un periodo di tolleranza di 15 giorni (periodo di ultrattività).

COME FUNZIONA LA RCA IN CASO DI SINISTRO

In caso di incidente senza colpa, occorre compilare il modulo CAI (Constatazione Amichevole d’Incidente) per la raccolta dei dati e contattare subito la compagnia di assicurazione per denunciare il sinistro.

Per accelerare le pratiche di risarcimento dei danni subiti, occorre compilare il Modulo CAI correttamente, facendolo sottoscrivere dalla controparte.

COME RISPARMIARE SULLA RC AUTO

Tra i fattori che influiscono sul prezzo del premio assicurativo della polizza RC Auto, c’è la Classe di merito, un punteggio che viene attribuito alle persone assicurate in base al meccanismo Bonus Malus: al termine di ogni annualità la Classe di merito aumenta o diminuisce in base al numero di sinistri in cui il veicolo è coinvolto.

La Classe di merito più virtuosa è la 1, la meno virtuosa è la 18. Se l’auto è nuova o non è mai stata assicurata in precedenza, la Classe di merito iniziale è la 14.

In questo sistema, l’assicurato viene premiato con un bonus, cioè con il passaggio a una classe di merito inferiore a quella di origine, se non è riconosciuto responsabile di un sinistro nell’anno precedente; al contrario, viene penalizzato con un malus, con l’aumento di due classi, nel caso in cui abbia causato un incidente con responsabilità maggioritaria (oltre il 50%): pagherà quindi un prezzo maggiore con il nuovo contratto.

Con la Legge Bersani, è possibile risparmiare su una nuova polizza RCA trasferendo la Classe di merito da un altro veicolo di proprietà, oppure di altre persone che fanno parte del nucleo famigliare. Inoltre, è possibile usare la RC Familiare, un’estensione della Legge Bersani, per trasferire la Classe di merito al momento del rinnovo della polizza, anche tra veicoli di diverso tipo.

Un altro fattore che influenza il costo della polizza è il tipo di guida, che indica quali persone possono guidare l’auto assicurata:

  • Guida esperta, per i guidatori oltre i 26 anni di età
  • Guida libera, per tutti i guidatori con almeno 18 anni di età
  • Guida esclusiva, per una sola persona, indicata al momento dell’acquisto

È possibile scegliere il tipo di guida in base alle necessità e alle opzioni disponibili, ricordando che la scelta può far aumentare o diminuire il prezzo dell’assicurazione.

SANZIONI

La sanzione amministrativa prevista per chi circola senza una polizza assicurativa attiva, come riportato nel comma 2 dell’articolo 193 del Codice della Strada, va dagli 866 ai 3.464 euro. In più il veicolo viene sequestrato.

Nel caso in cui si guidi un’auto non assicurata per una seconda volta nel giro di due anni, è prevista anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 1 a 2 mesi. Il veicolo con cui è stata commessa la violazione, inoltre, in deroga al sequestro dello stesso, è sottoposto alla sanzione accessoria del fermo amministrativo dell’auto per 45 giorni.

Glossario

Nessun risultato

Mini cart

Ciao 👋, sono Alex
come posso aiutarti?